La cucina italiana della resistenza
. Indi si versino i pisellini e si lascino cuocere per dieci minuti con due cucchiai di acqua. Successivamente si versi il riso, ed a poco a poco l'acqua
Pagina 037
La cucina italiana della resistenza
Si lascino rammollire in una bacinella con del latte bollente 10 o 12 fettine di pane raffermo tagliate a quadrellini. Si rimesti ogni tanto, badando
Pagina 069
La cucina italiana della resistenza
Si rimettano in padella le sardelle, prendendole con la paletta bucata, e si lascino a bollire con un po' d'acqua per circa venti minuti.
Pagina 107
La cucina italiana della resistenza
Si pongano gli sgombri puliti in una casseruola con dell'olio a freddo, con del prezzemolo trito, col sale e col pepe. Si lascino poi cuocere
Pagina 111
La cucina italiana della resistenza
Si lascino le canocchie a soffocare, coperte, aggiungendo qualche cucchiaiata d'acqua, qualora non bastasse quella che rimandano da se stesse.
Pagina 125
La cucina italiana della resistenza
Si lascino bollire finché l'albume sarà rappreso. Si levino poi col mestolo bucato e si depongano sopra un piatto riscaldato e si condiscano con
Pagina 161
La cucina italiana della resistenza
lascino riposare.
Pagina 181
La cucina italiana della resistenza
Si prendano delle zucchine di media grossezza e si taglino a fette sottili per il lungo e le si lascino un po' sotto sale.
Pagina 183
La cucina italiana della resistenza
Si taglino per il lungo a metà da dieci a dodici zucchine medie e si vuotino dalla polpa. Si lascino le mezze zucchine vuotate per un'ora su un
Pagina 187
La cucina italiana della resistenza
Si lessino tre grosse zucchine e si lascino colare dall'acqua. Si passino poi al setaccio, si aggiungano del pane grattugiato, una fetta di cipolla
Pagina 189
La cucina italiana della resistenza
Si frullino una o due uova nel latte e si lascino ammollire dentro delle fettine di pane raffermo, che verranno poi passate nel pane grattugiato e
Pagina 205
La cucina italiana della resistenza
Si taglino le melanzane a fette per il lungo, e si lascino indi per qualche ora sotto sale. Dopo strizzate con le mani si friggano nell'olio bollente.
Pagina 239
La cucina italiana della resistenza
alternino gli strati di melanzane, di mozzarella e di salsa fino a che la bacinella sarà piena. Per ultimo strato si lascino le melanzane. Si cuocia
Pagina 239
La cucina italiana della resistenza
Quando saranno cotti, e poco prima di servirli, vi si versino sopra 4 uova sbattute, mezzo bicchiere di latte, un po' di sale e si lascino in forno
Pagina 249
La cucina italiana della resistenza
levino dal fuoco e si lascino raffreddare.
Pagina 315
La cucina italiana della resistenza
voltino delicatamente i gonfietti, servendosi, per ciò, di un ago da calza. Si lascino ora friggere dall'altra parte, senza però questa volta coprire la
Pagina 319
La cucina italiana della resistenza
Si taglino da 12 a 14 fettine grosse un dito di pane raffermo e le si lascino ammollire per alcune ore sopra un piatto fondo e largo in 3 uova intere
Pagina 329
La cucina italiana della resistenza
Si spalmino dopo con della buona marmellata, si arrotolino, e si lascino in caldo fino al momento di servirle bene spolverizzate di zucchero.
Pagina 341